Insaccato tipico delle medie-alte valli del Sangro Aventino e della Maiella Orientale, si ottiene con tagli pregiati e magri di carne suina come prosciutto, lombo e capocollo ed una piccola porzione di tagli grassi. La carne viene macinata con trafila media o grossa, impastata e condita con sale fino, pepe fino e in grani, e infine insaccata in un budello naturale legato manualmente alle estremità con uno spago. La tipica forma di piccolo parallelepipedo deriva dalla pressatura alla quale viene sottoposto. Stagiona almeno un mese in ambienti naturali. Al taglio si presenta di colore rosso scuro, con il grasso bianco e frammenti di pepe nero. Il sapore è caratteristico e tipico.